La Concimazione nell’Oliveto
Ecco perché è cosi importante

Notizie&Curiosità 29 gen 2021

Azoto e potassio sono minerali importantissimi per la crescita e una buona fruttificazione dell’olivo, ma bisogna sapere bene come darli alle piante e soprattutto quando darli. Quindi si capisce già da subito l’importanza della concimazione nell’oliveto.
L’olivo di norma ha bisogno del triplo di azoto e potassio rispetto al fosforo.

Azoto:
L’olivo reagisce prontamente ad una concimazione con azoto, per questo è bene utilizzarlo al momento giusto, poiché un utilizzo del minerale troppo prematuro può portare la pianta ad incappare in un precoce rigoglio vegetativo, che può esporre la pianta a gelate tardive.

Mentre una concimazione troppo tardiva può influenzare negativamente la fioritura e il successivo passaggio dal fiore al frutto.
L’assorbimento dell’azoto è legato alla presenza di acqua nel terreno, quindi se non si ha la possibilità di irrigare gli olivi, è necessario passare a concimazioni fogliari, soprattutto in assenza di piogge.

Fosforo:
Il fosforo gioca un ruolo importantissimo in numerosi processi vitali della pianta, soprattutto legati alla sua produttività.
Nei suoli troppo acidi è necessario intervenire per aumentarne la presenza, perché le piante in questi terreni potrebbero averne bisogno, a causa della sua possibile diminuzione.
Altri elementi importanti per la crescita e la concimazione dell’olivo, sono sicuramente il Potassio, il Magnesio, il Calcio, il Boro e il Ferro.

La quantità di concime che bisogna dare agli olivi, la si può capire cercando innanzitutto di sapere quanti micro e macro elementi sono stati utilizzati dalla pianta, o quanti sono stati portati via.

Analizzando quindi il suolo si potrà ottenere una mappatura più chiara degli elementi presenti nel terreno e capire quindi dove e come intervenire.
Per riuscire a programmare un piano di concimazione dell’olivo ancora più preciso bisognerebbe passare ad analizzare anche la quantità e la tipologia degli elementi contenuti nelle foglie.

La concimazione azotata, dovrebbe essere divisa in due o tre momenti, tra la ripresa vegetativa e il periodo di indurimento del nocciolo.
I concimi con fosforo e potassio possono essere dati alla pianta anche solo una volta all’anno, prima della ripresa vegetativa.

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